You know for me, the interest in contemporary forms of slavery started with a leaflet that I picked up in London. It was the early '90s, and I was at a public event. I saw this leaflet and it said, "There are millions of slaves in the world today." And I thought, "No way, no way." And I'm going to admit to hubris. Because I also, I'm going to admit to you, I also thought, "How can I be like a hot-shot young full professor who teaches human rights and not know this? So it can't be true."
Bene, il mio interesse per le forme contemporanee di schiavitù è cominciato con un opuscolo che ho preso a Londra. Era l'inizio degli anni '90 e mi trovavo ad un evento pubblico quando vidi questo opuscolo che diceva: "Ci sono milioni di schiavi oggi nel mondo". E ho pensato: "No. Non è possibile". Devo ammettere che peccai di arroganza. Perché, ve lo confesso, pensai anche: "Com'è possibile che io sia un brillante professore ordinario che insegna diritti umani e non ne sappia niente?". Perciò non può essere vero.
Well, if you teach, if you worship in the temple of learning, do not mock the gods, because they will take you, fill you with curiosity and desire, and drive you. Drive you with a passion to change things. I went out and did a lit review, 3,000 articles on the key word "slavery." Two turned out to be about contemporary -- only two. All the rest were historical. They were press pieces and they were full of outrage, they were full of speculation, they were anecdotal -- no solid information.
Beh, se insegnate, se officiate nel tempio dell'istruzione, non burlatevi degli dei. Altrimenti vi prenderanno, vi riempiranno di curiosità e desiderio e vi faranno... vi indurranno a voler cambiare le cose. Uscii e feci una ricerchina. 3.000 articoli con la parola chiave "schiavitù". Saltò fuori che due riguardavano l'epoca moderna, due soli. Per il resto si trattava di cose storiche. Erano articoli di stampa ed erano pieni di atrocità. Erano pieni di congetture, aneddoti. Nessuna informazione comprovata.
So, I began to do a research project of my own. I went to five countries around the world. I looked at slaves. I met slaveholders, and I looked very deeply into slave-based businesses because this is an economic crime. People do not enslave people to be mean to them. They do it to make a profit. And I've got to tell you, what I found out in the world in four different continents, was depressingly familiar. Like this: Agricultural workers in Africa, whipped and beaten, showing us how they were beaten in the fields before they escaped from slavery and met up with our film crew. It was mind-blowing.
Perciò avviai un progetto di ricerca tutto mio. Andai in cinque paesi del mondo. Vidi gli schiavi. Incontrai gli schiavisti. Analizzai in profondità il mercato fondato sulla schiavitù. Perché si tratta di un reato economico. La gente non fa schiavi per pura malvagità. Lo fa per profitto. E devo dirvelo: quello che ho trovato nel mondo, in quattro diversi continenti, è tristemente familiare. Tipo questo. Braccianti, in Africa. frustati e battuti, ci facevano vedere come li battevano nei campi prima che sfuggissero alla schiavitù e incontrassero la nostra troupe. Una cosa devastante.
And I want to be very clear. I'm talking about real slavery. This is not about lousy marriages, this is not about jobs that suck. This is about people who can not walk away, people who are forced to work without pay, people who are operating 24/7 under a threat of violence and have no pay. It's real slavery in exactly the same way that slavery would be recognized throughout all of human history.
Voglio essere assolutamente chiaro. Qui parliamo di schiavitù vera. Non di cose come matrimoni sbagliati. Oppure lavori schifosi. Qui parliamo di persone che non possono andare via, di persone costrette a lavorare gratis, 24 ore su 24, 7 giorni su 7, sotto minaccia di violenza e senza nessuno stipendio. Questa è schiavitù vera, nel senso in cui la schiavitù è intesa lungo tutto il corso della storia dell'umanità.
Now, where is it? Well, this map in the sort of redder, yellower colors are the places with the highest densities of slavery. But in fact that kind of bluey color are the countries where we can't find any cases of slavery. And you might notice that it's only Iceland and Greenland where we can't find any cases of enslavement around the world.
Bene, e dove si trova? Ecco, in questa mappa le zone più rosse e più gialle sono i luoghi con la maggior densità di schiavi. Però in realtà (solo) quel colore bluastro indica i paesi in cui non abbiamo trovato casi di schiavitù. Come noterete, è soltanto in Islanda e Groenlandia che non abbiamo trovato alcun caso di schiavitù, gli unici paesi al mondo.
We're also particularly interested and looking very carefully at places where slaves are being used to perpetrate extreme environmental destruction. Around the world, slaves are used to destroy the environment, cutting down trees in the Amazon; destroying forest areas in West Africa; mining and spreading mercury around in places like Ghana and the Congo; destroying the coastal ecosystems in South Asia. It's a pretty harrowing linkage between what's happening to our environment and what's happening to our human rights.
Siamo anche molto interessati e consideriamo con molta attenzione i posti in cui gli schiavi vengono usati per perpetrare profonde devastazioni ambientali. In tutto il mondo gli schiavi sono usati per distruggere l'ambiente, per abbattere alberi in Amazzonia, distruggere aree forestali nell'Africa occidentale, estrarre mercurio e spargerlo sul territorio in luoghi come il Ghana e il Congo, per distruggere gli ecosistemi costieri dell'Asia meridionale. C'è un drammatico collegamento tra quanto sta accadendo sul fronte ambientale e quanto sta accadendo sul fronte dei diritti umani.
Now, how on Earth did we get to a situation like this, where we have 27 million people in slavery in the year 2010? That's double the number that came out of Africa in the entire transatlantic slave trade. Well, it builds up with these factors. They are not causal, they are actually supporting factors. One we all know about, the population explosion: the world goes from two billion people to almost seven billion people in the last 50 years. Being numerous does not make you a slave. Add in the increased vulnerability of very large numbers of people in the developing world, caused by civil wars, ethnic conflicts, kleptocratic governments, disease ... you name it, you know it.
Ora, come diavolo siamo arrivati a questa situazione, a questi 27 milioni di persone ridotti in schiavitù nel 2010? E' il doppio delle persone portate dall'Africa durante tutta la tratta oceanica degli schiavi. Bene, si arriva a questo numero a causa dei seguenti fattori. Non sono elementi accidentali, ma veri e propri fattori di supporto. Uno è, lo sappiamo tutti, l'esplosione demografica, il mondo è passato da due miliardi di persone a quasi sette miliardi negli ultimi 50 anni. Non che essere in tanti ti renda automaticamente schiavo. Ma aggiungete l'accresciuta vulnerabilità di ampi gruppi di persone nei paesi in fase di sviluppo, per effetto di guerre civili, conflitti etnici, governi cleptocratici, epidemie e chi più ne ha più ne metta.
We understand how that works. In some countries all of those things happen at once, like Sierra Leone a few years ago, and push enormous parts ... about a billion people in the world, in fact, as we know, live on the edge, live in situations where they don't have any opportunity and are usually even destitute. But that doesn't make you a slave either. What it takes to turn a person who is destitute and vulnerable into a slave, is the absence of the rule of law. If the rule of law is sound, it protects the poor and it protects the vulnerable. But if corruption creeps in and people don't have the opportunity to have that protection of the rule of law, then if you can use violence, if you can use violence with impunity, you can reach out and harvest the vulnerable into slavery.
Vediamo tutti come funziona. In certi paesi queste cose accadono tutte insieme, come in Sierra Leone qualche anno fa. E spingono enormi masse, circa un miliardo di persone al mondo, a vivere ai margini, a vivere in situazioni in cui non hanno nessuna possibilità e vivono nell'indigenza. Ma anche questo di per sé non rende schiavi. Ciò che occorre per trasformare una persona bisognosa e vulnerabile in uno schiavo è l'assenza dello stato di diritto. Se lo stato di diritto è forte, protegge i poveri e i più deboli. Ma dove la corruzione avanza e la gente non ha la possibilità di ricevere protezione dallo Stato, in quei casi chi usa violenza, chi usa violenza restando impunito può allungare le mani e fare razzia dei più esposti riducendoli in schiavitù.
Well, that is precisely what has happened around the world. Though, for a lot of people, the people who step into slavery today don't usually get kidnapped or knocked over the head. They come into slavery because someone has asked them this question.
Questo è per la precisione ciò che è avvenuto nel mondo. Tuttavia, in molti casi il mondo in cui le persone sono ridotte in schiavitù oggi... chi entra oggi nel giro della schiavitù spesso non viene rapito o stordito con un colpo in testa, ma diventa schiavo perché qualcuno gli ha fatto una certa proposta...
All around the world I've been told an almost identical story. People say, "I was home, someone came into our village, they stood up in the back of a truck, they said, 'I've got jobs, who needs a job?'" And they did exactly what you or I would do in the same situation. They said, "That guy looked sketchy. I was suspicious, but my children were hungry. We needed medicine. I knew I had to do anything I could to earn some money to support the people I care about." They climb into the back of the truck. They go off with the person who recruits them. Ten miles, 100 miles, 1,000 miles later, they find themselves in dirty, dangerous, demeaning work. They take it for a little while, but when they try to leave, bang!, the hammer comes down, and they discover they're enslaved.
dovunque nel mondo sentivo sempre la stessa storia: la gente dice: "Ero a casa, e qualcuno è arrivato nel nostro villaggio, stavano nel retro di un furgone e dicevano: 'Abbiamo lavoro, qualcuno vuole lavoro?'". E hanno fatto esattamente ciò che voi o io avremmo fatto nella stessa situazione. Hanno detto: "Il tipo sembrava evasivo. Non mi fidavo. Ma i miei bambini avevano fame. Avevamo bisogno di medicine. Sapevo che dovevo fare tutto il possibile per guadagnare qualcosa e aiutare le persone che amo": Salgono sul retro del furgone. Vanno via con la persona che li ha reclutati. 10 miglia, 100 miglia, 1.000 miglia più tardi si ritrovano a fare lavori sporchi, pericolosi, degradanti. Tengono duro per un po', ma poi quando cercano di andarsene... zac, cala la scure, e scoprono di trovarsi in schiavitù.
Now, that kind of slavery is, again, pretty much what slavery has been all through human history. But there is one thing that is particularly remarkable and novel about slavery today, and that is a complete collapse in the price of human beings -- expensive in the past, dirt cheap now. Even the business programs have started picking up on this. I just want to share a little clip for you.
Ora, questo tipo di schiavitù è, lo ripeto, più o meno la schiavitù di sempre nella storia umana. Ma c'è una cosa particolarmente significativa e nuova della schiavitù moderna, ed è la completa caduta del prezzo degli esseri umani. Costosi in passato, maledettamente a buon mercato oggi. Persino i programmi economici hanno cominciato a battere sulla cosa. Guardiamo insieme questo breve filmato.
Daphne: OK. Llively discussion guaranteed here, as always, as we get macro and talk commodities. Continuing here in the studio with our guest Michael O'Donohue, head of commodities at Four Continents Capital Management. And we're also joined by Brent Lawson from Lawson Frisk Securities.
Conduttrice: bene, e adesso discussione garantita, come sempre quando ci spostiamo sulla macroeconomia e parliamo di materie prime. Continuiamo qui in studio con il nostro ospite, Michael O'Donohue, direttore dell'area materie prime alla Four Continents Capital Management. Ed è con noi anche Brent Lawson della Lawson Frisk Securities.
Brent Lawson: Happy to be here.
Brent Lawson: Grazie di avermi chiamato.
D: Good to have you with us, Brent. Now, gentlemen ... Brent, where is your money going this year?
Conduttrice: grazie a te di essere venuto, Brent. Ed eccoci qua... Brent, dove investirai quest'anno?
BL: Well Daphne, we've been going short on gas and oil recently and casting our net just a little bit wider. We really like the human being story a lot. If you look at a long-term chart, prices are at historical lows and yet global demand for forced labor is still real strong. So, that's a scenario that we think we should be capitalizing on.
BL: sai, Daphne, siamo stati ribassisti su gas e petrolio ultimamente e ci siamo un po' espansi verso altri settori. Ci piace proprio questo business degli esseri umani. Guarda un grafico a lungo termine: i prezzi sono ai minimi storici, eppure la domanda globale di lavoro forzato è ancora fortissima. Perciò, questo è uno scenario su cui capitalizzare, secondo noi.
D: Michael, what's your take on the people story? Are you interested?
D: Michael, e tu come la vedi questa storia degli esseri umani? Sei interessato?
Michael O'Donoghue: Oh definitely. Non-voluntary labor's greatest advantage as an asset is the endless supply. We're not about to run out of people. No other commodity has that.
MD: Oh, assolutamente. Il maggior vantaggio del lavoro "non volontario" quale asset è l'offerta costante. Non ci mancherà mai gente. Nessun'altra materia prima è così.
BL: Daphne, if I may draw your attention to one thing. That is that private equity has been sniffing around, and that tells me that this market is about to explode. Africans and Indians, as usual, South Americans, and Eastern Europeans in particular are on our buy list.
BL: Daphne, se posso portare la tua attenzione su una cosa... vedi, gli investitori privati stanno già fiutando l'affare. E questo mi dice che questo mercato è lì lì per decollare. Africani e indiani, come al solito, sudamericani ed europei dell'est in particolare sono nella nostra lista acquisti.
D: Interesting. Micheal, bottom line, what do you recommend?
D: Interessante. Michael, alla fin fine che cosa consigli?
MO: We're recommending to our clients a buy and hold strategy. There's no need to play the market. There's a lot of vulnerable people out there. It's very exciting.
MO: Consigliamo ai nostri clienti di comprare e tenere in portafoglio. Nessuna ragione di giocarsi questa cosa in borsa. C'è un mare di gente vulnerabile là fuori. E' così eccitante.
D: Exciting stuff indeed. Gentlemen, thank you very much.
D: Roba davvero eccitante, già. Signori, grazie davvero.
Kevin Bales: Okay, you figured it out. That's a spoof. Though I enjoyed watching your jaws drop, drop, drop, until you got it. MTV Europe worked with us and made that spoof, and they've been slipping it in between music videos without any introduction, which I think is kind of fun. Here's the reality. The price of human beings across the last 4,000 years in today's money has averaged about 40,000 dollars. Capital purchase items. You can see that the lines cross when the population explodes.
Kevin Bales: Ok, l'avete capito. Era uno scherzo. Comunque, mi è piaciuto vedervi sempre più a bocca aperta, finché non l'avete afferrato. MTV Europe ha collaborato con noi alla realizzazione di questo finto servizio. L'hanno inserito tra un video musicale e l'altro senza introduzione, il che trovo sia divertente. Questa invece è la realtà. Il prezzo di un essere umano negli ultimi 40.000 anni in valuta attuale, è stato in media di 40.000 dollari. I soldi comprano cose. Potete vedere che le linee si incrociano con l'esplosione demografica.
The average price of a human being today, around the world, is about 90 dollars. They are more expensive in places like North America. Slaves cost between 3,000 to 8,000 dollars in North America, but I could take you places in India or Nepal where human beings can be acquired for five or 10 dollars. They key here is that people have ceased to be that capital purchase item and become like Styrofoam cups. You buy them cheaply, you use them, you crumple them up, and then when you're done with them you just throw them away.
Il prezzo medio di un essere umano oggi nel mondo è di circa 90 dollari. Sono più costosi in posti come il Nord America. Gli schiavi costano tra i 3.000 e gli 8.000 dollari in Nord America. Ma posso prendervi posti come l'India o il Nepal dove gli esseri umani si acquistano per 5 o 10 dollari. La chiave qui è che le persone hanno smesso di essere un acquisto in conto capitale e sono diventate come i bicchieri in polistirolo. Li compri a due soldi. Li usi. Li strapazzi per bene. E quando hai finito li getti semplicemente via.
These young boys are in Nepal. They are basically the transport system on a quarry run by a slaveholder. There are no roads there, so they carry loads of stone on their backs, often of their own weight, up and down the Himalaya Mountains. One of their mothers said to us, "You know, we can't survive here, but we can't even seem to die either." It's a horrible situation. And if there is anything that makes me feel very positive about this, it's that there are also -- in addition to young men like this who are still enslaved -- there are ex-slaves who are now working to free others. Or, we say, Frederick Douglass is in the house.
Qui siamo in Nepal. Questi ragazzini sono praticamente il sistema di trasporto di una miniera gestita da un padrone. Non ci sono strade laggiù. Così portano carichi di pietre sulla schiena, spesso del loro stesso peso, su e giù per le montagne dell'Himalaya. La madre di uno ci ha detto: "Non ce la facciamo a sopravvivere qui, ma ma sembra che non ce la facciamo nemmeno a morire". E' una situazione orribile. Eppure, se c'è qualcosa che mi fa sentire molto ottimista in tutto ciò è che ci sono anche, oltre ai ragazzi come questo che sono ancora in schiavitù, ci sono anche ex schiavi che ora lavorano per liberare gli altri. Come diremmo noi: sta arrivando Frederick Douglass.
I don't know if you've ever had a daydream about, "Wow. What would it be like to meet Harriet Tubman? What would it be like to meet Frederick Douglass?" I've got to say, one of the most exciting parts about my job is that I get to, and I want to introduce you to one of those. His name is James Kofi Annan. He was a slave child in Ghana enslaved in the fishing industry, and he now, after escape and building a new life, has formed an organization that we work closely with to go back and get people out of slavery. This is not James, this is one of the kids that he works with.
Avete mai fatto un sogno ad occhi aperti su come sarebbe incontrare Harriet Tubman? Su come sarebbe incontrare Frederick Douglass? Devo dirvelo, una delle parti più eccitanti del mio lavoro è che li incontro. Voglio presentarvi una di queste persone. Si chiama James Kofi Annan. Era un bambino schiavo in Ghana, utilizzato nell'industria del pesce. E ora, dopo essere fuggito ed essersi fatto una nuova vita, ha creato un'organizzazione con cui collaboriamo che si occupa di tornare indietro a liberare persone dalla schiavitù. Questo non è James. Questo è uno dei bambini con cui lavora.
James Kofi Annan (Video): He was hit with a paddle in the head. And this reminds me of my childhood when I used to work here.
Video. James Kofi Annan: "E' stato colpito con un remo, proprio così, con un remo in testa. Mi ricorda la mia infanzia, quando lavoravo qui".
KB: James and our country director in Ghana, Emmanuel Otoo are now receiving regular death threats because the two of them managed to get convictions and imprisonment for three human traffickers for the very first time in Ghana for enslaving people, from the fishing industry, for enslaving children.
James e il nostro direttore locale in Ghana, Emmanuel Oto, ricevono regolarmente minacce di morte perché i due sono riusciti a far condannare e imprigionare tre trafficanti di uomini per la prima volta in Ghana, con l'accusa di aver schiavizzato persone nell'industria del pesce, di aver schiavizzato bambini.
Now, everything I've been telling you, I admit, is pretty disheartening. But there is actually a very positive side to this, and that is this: The 27 million people who are in slavery today, that's a lot of people, but it's also the smallest fraction of the global population to ever be in slavery. And likewise, the 40 billion dollars that they generate into the global economy each year is the tiniest proportion of the global economy to ever be represented by slave labor.
Ora, tutto quello che vi ho raccontato, lo ammetto, è abbastanza sconfortante. Ma in realtà c'è un lato positivo in tutto ciò. Ed è che che i 27 milioni di persone oggi in schiavitù sono certo un grande numero, ma sono anche la più piccola frazione della popolazione mondiale mai stata in schiavitù. E perciò, i 40 miliardi di dollari che genera nell'economia mondiale ogni anno sono la più piccola frazione dell'economia globale mai rappresentata dal lavoro servile.
Slavery, illegal in every country has been pushed to the edges of our global society. And in a way, without us even noticing, has ended up standing on the precipice of its own extinction, waiting for us to give it a big boot and knock it over. And get rid of it. And it can be done.
La schiavitù, illegale in qualsiasi paese, è stata spinta ai bordi della nostra società globale. E, in un certo senso, senza che neanche ce ne accorgessimo ha finito per trovarsi sul precipizio dell'estinzione, in attesa di un nostro bel calcione che la spedisca giù, una volta per tutte. Ed è una cosa che si può fare.
Now, if we do that, if we put the resources and the focus to it, what does it actually cost to get people out of slavery? Well, first, before I even tell you the cost I've got to be absolutely clear. We do not buy people out of slavery. Buying people out of slavery is like paying a burglar to get your television back; it's abetting a crime. Liberation, however, costs some money.
Ora, se ce ne occupiamo, se mettiamo le risorse e facciamo il punto... quanto costa veramente tirare la gente fuori dalla schiavitù? Ma prima ancora che vi dica il costo devo essere assolutamente chiaro. Non vogliamo ricomprare gli schiavi per liberarli. Ricomprare gli schiavi è come pagare un ladro per riavere la televisione. E' favoreggiamento. La liberazione, va detto, costa dei soldi.
Liberation, and more importantly all the work that comes after liberation. It's not an event, it's a process. It's about helping people to build lives of dignity, stability, economic autonomy, citizenship. Well, amazingly, in places like India where costs are very low, that family, that three-generation family that you see there who were in hereditary slavery -- so, that granddad there, was born a baby into slavery -- but the total cost, amortized across the rest of the work, was about 150 dollars to bring that family out of slavery and then take them through a two year process to build a stable life of citizenship and education.
La liberazione, ma, cosa ben più importate, tutto il lavoro che viene dopo la liberazione. Non si tratta di un evento, ma di un processo. Significa aiutare la gente a costruirsi una vita di dignità, stabilità, autosufficienza economica, cittadinanza. Beh, incredibilmente, in posti come l'India dove i costi sono molto bassi questa famiglia, queste tre generazioni che vedete qui, che si trovavano in schiavitù ereditaria, nel senso che il nonno era nato già schiavo... qui il costo totale, ammortizzato sul resto del lavoro, è stato di circa 150 dollari per portare questa famiglia fuori dalla schiavitù e condurla attraverso un processo durato due anni a costruirsi una vita stabile di cittadinanza e istruzione.
A boy in Ghana rescued from fishing slavery, about 400 dollars. In the United States, North America, much more expensive. Legal costs, medical costs ... we understand that it's expensive here: about 30,000 dollars. But most of the people in the world in slavery live in those places where the costs are lowest. And in fact, the global average is about what it is for Ghana.
Un ragazzo in Ghana salvato dalla schiavitù del pesce costa circa 400 dollari. Negli Stati Uniti, in Nordamerica, costa molto di più: spese legali, mediche, lo capiamo tutti, qui la vita è cara, sono circa 30.000 dollari. Ma la maggior parte delle persone schiavizzate nel mondo vive in posti in cui i costi sono i più bassi. E in realtà il prezzo medio è rappresentato da quello del Ghana.
And that means, when you multiply it up, the estimated cost of not just freedom but sustainable freedom for the entire 27 million people on the planet in slavery is something like 10.8 billion dollars -- what Americans spend on potato chips and pretzels, what Seattle is going to spend on its light rail system: usually the annual expenditure in this country on blue jeans, or in the last holiday period when we bought GameBoys and iPods and other tech gifts for people, we spent 10.8 billion dollars. Intel's fourth quarter earnings: 10.8 billion.
Questo significa, quando moltiplichiamo il costo stimato non per la semplice libertà ma per una libertà sostenibile, che tutti i 27 milioni di persone al mondo in schiavitù ci costerebbero circa 10,8 miliardi di dollari, ossia quanto gli Americani spendono in patatine e pretzel, quanto Seattle spenderà per la sua mobilità su rotaia, quanto spende in genere ogni anno questo paese per i blue jeans, o quanto abbiamo speso alle ultime festività per acquistare GameBoy e Ipod e altri regali tecnologici. Abbiamo speso 10,8 miliardi di dollari. I guadagni dell'ultimo trimestre di Intel: 10,8 miliardi.
It's not a lot of money at the global level. In fact, it's peanuts. And the great thing about it is that it's not money down a hole, there is a freedom dividend. When you let people out of slavery to work for themselves, are they motivated? They take their kids out of the workplace, they build a school, they say, "We're going to have stuff we've never had before like three squares, medicine when we're sick, clothing when we're cold." They become consumers and producers and local economies begin to spiral up very rapidly.
Non sono poi tanti soldi a livello mondiale, in realtà sono noccioline. E la cosa grandiosa è che non si tratta di denaro a fondo perduto, perché la libertà produce dividendi. Quando liberate persone dalla schiavitù perché lavorino per se stesse sono o no motivate? Tengono i bambini lontani dai luoghi di lavoro, costruiscono una scuola, dicono: "Adesso avremo cose che non abbiamo mai avuto prima, dello spazio, delle medicine per quando ci ammaliamo, dei vestiti per quando abbiamo freddo". Diventano consumatori e produttori e le economie locali cominciano a decollare velocemente.
That's important, all of that about how we rebuild sustainable freedom, because we'd never want to repeat what happened in this country in 1865. Four million people were lifted up out of slavery and then dumped. Dumped without political participation, decent education, any kind of real opportunity in terms of economic lives, and then sentenced to generations of violence and prejudice and discrimination. And America is still paying the price for the botched emancipation of 1865.
E' importante, è davvero importante come ricostruiamo una libertà sostenibile, perché non vorremmo proprio ripetere quanto è avvenuto in questo paese nel 1865. Quattro milioni di persone vennero liberate dalla schiavitù e poi scaricate, scaricate e lasciate fuori dalla partecipazione politica, da un'istruzione decorosa, da qualsiasi tipo di occasione reale in termini di vita economica, e condannate a generazioni di violenza, pregiudizio e discriminazione. L'America paga ancora il prezzo di quel pasticcio della liberazione del 1865.
We have made a commitment that we will never let people come out of slavery on our watch, and end up as second class citizens. It's just not going to happen. This is what liberation really looks like. Children rescued from slavery in the fishing industry in Ghana, reunited with their parents, and then taken with their parents back to their villages to rebuild their economic well-being so that they become slave-proof -- absolutely unenslaveable.
Abbiamo preso l'impegno di non permettere mai più a delle persone di uscire dalla schiavitù sotto ai nostri occhi e finire per diventare cittadini di seconda classe. Non deve accadere. E' così che la liberazione deve veramente essere. Ragazzi salvati dalla schiavitù dell'industria del pesce in Ghana, ricongiunti ai loro genitori e poi portati con loro nei villaggi di provenienza, per ricostruire il proprio benessere economico. In modo da diventare vaccinati contro la schiavitù, assolutamente non più schiavizzabili.
Now, this woman lived in a village in Nepal. We'd been working there about a month. They had just begun to come out of a hereditary kind of slavery. They'd just begun to light up a little bit, open up a little bit. But when we went to speak with her, when we took this photograph, the slaveholders were still menacing us from the sidelines. They hadn't been really pushed back. I was frightened. We were frightened. We said to her, "Are you worried? Are you upset?"
Vedete, questa donna viveva in un villaggio in Nepal. Abbiamo lavorato laggiù circa un mese. Hanno appena cominciato a venire fuori da una schiavitù ereditaria. Hanno appena cominciato a rinfrancarsi un po', ad aprirsi un po'. Ma quando siamo andati a parlarle, quando abbiamo fatto questa foto gli schiavisti continuavano a minacciarci dai fianchi. Non erano stati veramente respinti. Ero terrorizzato. Tutti eravamo terrorizzati. Le abbiamo chiesto: "Sei preoccupata? Sei sconvolta?"
She said, "No, because we've got hope now. How could we not succeed," she said, "when people like you from the other side of the world are coming here to stand beside us?"
Ci ha detto: "No, perché ora abbiamo speranza. Com'è possibile che non ce la facciamo?" - ha detto - "quando persone come voi dall'altra parte del mondo vengono qui a sostenerci?".
Okay, we have to ask ourselves, are we willing to live in a world with slavery? If we don't take action, we just leave ourselves open to have someone else jerk the strings that tie us to slavery in the products we buy, and in our government policies. And yet, if there's one thing that every human being can agree on, I think it's that slavery should end.
Bene, dobbiamo domandarci: vogliamo vivere in un mondo in cui c'è la schiavitù? Se non agiamo, ci lasciamo in balia di qualcun altro che tira i fili che ci legano alla schiavitù attraverso i prodotti che compriamo e le politiche dei nostri governi. Eppure, se c'è una cosa su cui ogni uomo è d'accordo credo che sia il fatto che la schiavitù deve finire.
And if there is a fundamental violation of our human dignity that we would all say is horrific, it's slavery. And we've got to say, what good is all of our intellectual and political and economic power -- and I'm really thinking intellectual power in this room -- if we can't use it to bring slavery to an end? I think there is enough intellectual power in this room to bring slavery to an end. And you know what? If we can't do that, if we can't use our intellectual power to end slavery, there is one last question: Are we truly free? Okay, thank you so much. (Applause)
E se c'è una violazione fondamentale della dignità umana che tutti quanti non esitiamo a definire orribile è la schiavitù. E allora dobbiamo chiederci quanto vale tutta la nostra forza intellettuale, politica ed economica... e penso davvero alla forza di pensiero presente in questa sala... se non riusciamo a utilizzarla per cancellare la schiavitù? Credo che in questa sala ci sia abbastanza potere intellettuale da far scomparire la schiavitù. E sapete una cosa? Se non ci riusciamo, se non riusciamo a usare la nostra intelligenza per cancellare la schiavitù non resta che una domanda da porci: noi siamo davvero liberi? Bene, grazie infinite. (Applausi)