Everyone, please think of your biggest personal goal. For real -- you can take a second. You've got to feel this to learn it. Take a few seconds and think of your personal biggest goal, okay? Imagine deciding right now that you're going to do it. Imagine telling someone that you meet today what you're going to do. Imagine their congratulations, and their high image of you. Doesn't it feel good to say it out loud? Don't you feel one step closer already, like it's already becoming part of your identity?
Tutti quanti, per favore pensate al vostro obiettivo personale più importante. Per davvero. Potete prendervi un attimo. Dovete sentirlo per imparare. Prendetevi qualche secondo e pensate al vostro obiettivo personale più importante, ok? Immaginate di decidere in questo preciso momento che volete assolutamente raggiungerlo. Immaginate di dire a qualcuno che incontrate oggi cosa volete fare. Immaginate i suoi complimenti e l'ottima impressione che si farà di voi. Non vi fa sentire meglio raccontarlo ad alta voce? Non vi sentite più vicini al raggiungimento, come se fosse già parte della vostra identità?
Well, bad news: you should have kept your mouth shut, because that good feeling now will make you less likely to do it. The repeated psychology tests have proven that telling someone your goal makes it less likely to happen. Any time you have a goal, there are some steps that need to be done, some work that needs to be done in order to achieve it. Ideally you would not be satisfied until you'd actually done the work. But when you tell someone your goal and they acknowledge it, psychologists have found that it's called a "social reality." The mind is kind of tricked into feeling that it's already done. And then because you've felt that satisfaction, you're less motivated to do the actual hard work necessary.
Bene, cattive notizie: avreste dovuto tenere la bocca chiusa, perché quella bella sensazione, vi limiterà nella realizzazione. I ripetuti test psicologici hanno provato che raccontare a qualcuno i propri obiettivi li rende più difficili da raggiungere. Ogni volta che avete un obiettivo, ci sono alcune tappe che vanno percorse, del lavoro che va fatto per poterlo raggiungere. Idealmente, non siete mai soddisfatti finché non avete fatto ciò che va fatto, ma quando raccontate a qualcuno i vostri obiettivi, e questi ne viene a conoscenza, gli piscologi hanno scoperto che si chiama realtà sociale. La mente è come ingannata dalla sensazione che è tutto fatto. E poi, nel sentire questa soddisfazione, siete meno motivati a fare
(Laughter)
il duro lavoro necessario.
So this goes against conventional wisdom that we should tell our friends our goals, right? So they hold us to it.
Quindi tutto ciò va contro la saggezza convenzionale secondo cui dovremmo raccontare ai nostri amici i nostri progetti, giusto? -- così da farceli mantenere.
So, let's look at the proof. 1926: Kurt Lewin, founder of social psychology, called this "substitution." 1933: Wera Mahler found when it was acknowledged by others, it felt real in the mind. 1982, Peter Gollwitzer wrote a whole book about this, and in 2009, he did some new tests that were published.
Diamo un'occhiata alle prove. 1926, Kurt Lewin, creatore della psicologia sociale, l'ha chiamata "sostituzione". 1933, Wera Mahler ha scoperto, che quando gli altri ne sono a conoscenza, lo si sente realizzato nella propria mente. 1982, Peter Gollwitzer ha scritto tutto un libro sull'argomento, e nel 2009, ha fatto dei nuovi test che sono stati pubblicati.
It goes like this: 163 people across four separate tests. Everyone wrote down their personal goal. Then half of them announced their commitment to this goal to the room, and half didn't. Then everyone was given 45 minutes of work that would directly lead them towards their goal, but they were told that they could stop at any time. Now, those who kept their mouths shut worked the entire 45 minutes on average, and when asked afterward, said that they felt that they had a long way to go still to achieve their goal. But those who had announced it quit after only 33 minutes, on average, and when asked afterward, said that they felt much closer to achieving their goal.
E' venuto fuori che: 163 persone in quattro test separati -- ognuno ha scritto i propri progetti personali, poi la metà di loro ha annunciato i propri impegni nei confronti di questi obiettivi al resto delle persone, mentre l'altra metà non lo ha fatto. Poi a ciascuno sono stati dati 45 minuti di lavoro che li avrebbe portati verso il proprio obiettivo, ma gli è stato detto che potevano smettere in qualunque momento. Coloro che non avevano detto niente hanno lavorato per tutti i 45 i minuti, mediamente, e, quando gli è stato chiesto, hanno detto che avevano ancora molto da fare per raggiungere i propri obiettivi. Invece coloro che li avevano annunciati hanno abbandonato mediamente dopo 33 minuti, e, quando gli è stato chiesto, hanno detto di sentirsi molto vicini alla realizzazione del proprio progetto.
So if this is true, what can we do? Well, you could resist the temptation to announce your goal. You can delay the gratification that the social acknowledgment brings, and you can understand that your mind mistakes the talking for the doing. But if you do need to talk about something, you can state it in a way that gives you no satisfaction, such as, "I really want to run this marathon, so I need to train five times a week and kick my ass if I don't, okay?"
Quindi, se tutto questo è vero, cosa possiamo fare? Beh, potreste resistere alla tentazione di annunciare i vostri progetti. Potete rimandare la gratificazione che la divulgazione porta con sé. E potete capire che la vostra mente confonde il raccontare con il fare. Ma se avete bisogno di parlare di qualcosa, potete farlo in un modo che non dia soddisfazione, come per esempio, "Vorrei tanto correre questa maratona, quindi mi devo allenare cinque volte a settimana, e prendimi a calci nel sedere se non lo faccio. Ok?"
So audience, next time you're tempted to tell someone your goal, what will you say?
Quindi, caro pubblico, la prossima volta che siete tentati di raccontare i vostri progetti, cosa direte?
(Silence)
Esattamente. Ben fatto.
Exactly! Well done.
(Laughter)
(Applause)
(Applausi)