I thought I'd start with telling you or showing you the people who started [Jet Propulsion Lab]. When they were a bunch of kids, they were kind of very imaginative, very adventurous, as they were trying at Caltech to mix chemicals and see which one blows up more. Well, I don't recommend that you try to do that now. Naturally, they blew up a shack, and Caltech, well, then, hey, you go to the Arroyo and really do all your tests in there.
Inizierei raccontandovi, o mostrandovi, le persone che misero su il Jet Propulsion Laboratory. Quando erano un gruppo di ragazzi erano molto fantasiosi, molto avventurosi mentre provavano al Caltech a mischiare prodotti chimici per vedere quale scoppiasse di più. Bene, non vi consiglierei di provarci adesso. Naturalmente, fecero esplodere un capanno, e il Caltech, be', allora... "Ehi, andatevene ad Arroyo e fatevi tutti i vostri test là."
So, that's what we call our first five employees during the tea break, you know, in here. As I said, they were adventurous people. As a matter of fact, one of them, who was, kind of, part of a cult which was not too far from here on Orange Grove, and unfortunately he blew up himself because he kept mixing chemicals and trying to figure out which ones were the best chemicals. So, that gives you a kind of flavor of the kind of people we have there. We try to avoid blowing ourselves up.
Così ecco quelli che chiamiamo i nostri primi cinque dipendenti durante la pausa per il tè, qui, vedete. Come ho detto, erano tipi avventurosi. In realtà uno di loro, che era in un certo senso parte di una setta che non era molto lontana da qui ad Orange Grove, sfortunatamente si fece saltare in aria perché continuò a mischiare sostanze per cercare di capire quali fossero le migliori. Così, questo vi rende un po' l'idea del tipo di persone che abbiamo lì. Cerchiamo di evitare di farci saltare in aria.
This one I thought I'd show you. Guess which one is a JPL employee in the heart of this crowd. I tried to come like him this morning, but as I walked out, then it was too cold, and I said, I'd better put my shirt back on. But more importantly, the reason I wanted to show this picture: look where the other people are looking, and look where he is looking. Wherever anybody else looks, look somewhere else, and go do something different, you know, and doing that. And that's kind of what has been the spirit of what we are doing.
Questa pensavo di mostrarvela. Indovinate chi è fra quelli del gruppo un impiegato al JPL. Ho provato a venire qui come lui stamattina, ma quando sono uscito era troppo freddo, e mi sono detto che era meglio rimettermi la maglia. Ma soprattutto, la ragione per cui volevo mostrarvi questa immagine: vedete dove stanno guardando le altre persone, e vedete dove lui sta guardando. Qualsiasi cosa stiano guardando gli altri, guardate altrove. e iniziate qualcosa di diverso, sapete, e fatela. E questo è più o meno lo spirito della nostra attività.
And I want to tell you a quote from Ralph Emerson that one of my colleagues, you know, put on my wall in my office, and it says, "Do not go where the path may lead. Go instead where there is no path, and leave a trail." And that's my recommendation to all of you: look what everybody is doing, what they are doing; go do something completely different. Don't try to improve a little bit on what somebody else is doing, because that doesn't get you very far.
E vorrei citarvi una frase di Ralph Emerson che uno dei miei colleghi, sapete, ha appeso al muro nel mio ufficio, che dice: "Non andare dove ti conduce il sentiero. Vai piuttosto dove non ci sono sentieri, e lascia una traccia." Questo è il consiglio che vi do: guardate quello che fanno tutti, quello che fanno; e iniziate a fare qualcosa di completamente diverso. Non provate a migliorare un pochino quello che qualcun altro sta facendo, perché non vi porterà molto lontano.
In our early days we used to work a lot on rockets, but we also used to have a lot of parties, you know. As you can see, one of our parties, you know, a few years ago. But then a big difference happened about 50 years ago, after Sputnik was launched. We launched the first American satellite, and that's the one you see on the left in there. And here we made 180 degrees change: we changed from a rocket house to be an exploration house. And that was done over a period of a couple of years, and now we are the leading organization, you know, exploring space on all of your behalf.
Nei nostri primi tempi eravamo soliti lavorare molto sui razzi, ma eravamo soliti anche divertirci molto alle feste. Come potete vedere, una delle nostre feste, sapete, qualche anno fa. Ma poi c'è stato un grande cambiamento 50 anni fa, dopo che lo Sputnik fu lanciato. Lanciammo il primo satellite americano, quello che vedete alla sinistra là. Dopo di che cambiammo direzione di 180 gradi da una casa missilistica diventammo una casa per l'esplorazione E questo successe in un periodo di un paio di anni, ed adesso siamo l'organizzazione di punta ad esplorare lo spazio nel vostro interesse.
But even when we did that, we had to remind ourselves, sometimes there are setbacks. So you see, on the bottom, that rocket was supposed to go upward; somehow it ended going sideways. So that's what we call the misguided missile. But then also, just to celebrate that, we started an event at JPL for "Miss Guided Missile."
Ma anche allora dovemmo ricordarci che a volte capitano i fallimenti. Così, vedete, in basso, quel razzo che sarebbe dovuto andare in alto per qualche motivo è andato a finire di lato. Ecco quello che chiamiamo il missile "misguided", cioè fuori controllo. Ma poi, proprio per celebrarlo, abbiamo inaugurato al JPL il concorso per "Miss Guided Missile".
So, we used to have a celebration every year and select -- there used to be competition and parades and so on. It's not very appropriate to do it now. Some people tell me to do it; I think, well, that's not really proper, you know, these days. So, we do something a little bit more serious. And that's what you see in the last Rose Bowl, you know, when we entered one of the floats. That's more on the play side. And on the right side, that's the Rover just before we finished its testing to take it to the Cape to launch it. These are the Rovers up here that you have on Mars now. So that kind of tells you about, kind of, the fun things, you know, and the serious things that we try to do. But I said I'm going to show you a short clip of one of our employees to kind of give you an idea about some of the talent that we have.
Così, facevamo un evento ogni anno e selezionavamo... c'era una selezione, e sfilate, e così via. Adesso non è più molto appropriato da farsi. Alcuni mi dicono di farlo; io penso, be', non è molto appropriato, sapete, al giorno d'oggi. Così, facciamo qualcosa di un po' più rispettabile. Ecco cosa si poteva vedere all'ultima parata Rose Bowl quando abbiamo costruito uno dei carri. Questo è più il lato divertente. Sul lato destro, quello è il rover appena prima che finissimo le prove per portarlo a Cape [Canaveral] e lanciarlo. Questi sono i rover che sono su Marte ora. Così roba come questa vi racconta delle cose buffe, sapete, e delle cose serie che proviamo a fare. Ma ho detto che vi avrei fatto vedere un piccolo video di uno dei nostri impiegati per darvi l'idea dei talenti che abbiamo.
Video: Morgan Hendry: Beware of Safety is an instrumental rock band. It branches on more the experimental side. There's the improvisational side of jazz. There's the heavy-hitting sound of rock. Being able to treat sound as an instrument, and be able to dig for more abstract sounds and things to play live, mixing electronics and acoustics. The music's half of me, but the other half -- I landed probably the best gig of all. I work for the Jet Propulsion Lab. I'm building the next Mars Rover. Some of the most brilliant engineers I know are the ones who have that sort of artistic quality about them. You've got to do what you want to do. And anyone who tells you you can't, you don't listen to them. Maybe they're right - I doubt it. Tell them where to put it, and then just do what you want to do. I'm Morgan Hendry. I am NASA.
Morgan Hendry: Beware of Safety è una banda rock strumentale. Tende ad esplorare il lato sperimentale. C'è il lato d'improvvisazione del jazz. C'è il rock con sonorità pesanti. Essere in grado di trattare il suono come uno strumento, ed essere in grado di creare suoni sempre più astratti e cose da suonare dal vivo, mescolando elettronica ed acustica. La musica rappresenta metà di me, ma l'altra metà... forse ho fatto atterrare il miglior pezzo di sempre. Lavoro per il Jet Propulsion Lab. Costruisco il prossimo rover marziano. Alcuni dei migliori ingegneri che conosco sono quelli che hanno una certa qualità artistica in sé. Devi fare quello che vuoi fare. E tutti quelli che ti dicono che non puoi, non ascoltarli. Forse hanno ragione, cosa che dubito. Dì loro di piantarla, e poi fai solo quello che vuoi fare. Sono Morgan Hendry. Sono la NASA.
Charles Elachi: Now, moving from the play stuff to the serious stuff, always people ask, why do we explore? Why are we doing all of these missions and why are we exploring them? Well, the way I think about it is fairly simple. Somehow, 13 billion years ago there was a Big Bang, and you've heard a little bit about, you know, the origin of the universe. But somehow what strikes everybody's imagination -- or lots of people's imagination -- somehow from that original Big Bang we have this beautiful world that we live in today.
Charles Elachi: Ora, passando dagli scherzi alla roba seria, la gente chiede sempre: perché esploriamo? Perché facciamo tutte queste missioni e perché le esploriamo? Be', il mio punto di vista è molto semplice. In qualche modo, 13 miliardi di anni fa ci fu il Big Bang, e avrete sentito qualcosa, sapete, sull'origine dell'universo. Ma in qualche modo ciò che colpisce l'immaginazione di chiunque, o l'immaginazione di molti... in qualche modo dal Big Bang si è prodotto questo splendido mondo in cui viviamo oggi.
You look outside: you have all that beauty that you see, all that life that you see around you, and here we have intelligent people like you and I who are having a conversation here. All that started from that Big Bang. So, the question is: How did that happen? How did that evolve? How did the universe form? How did the galaxies form? How did the planets form? Why is there a planet on which there is life which have evolved? Is that very common? Is there life on every planet that you can see around the stars? So we literally are all made out of stardust. We started from those stars; we are made of stardust. So, next time you are really depressed, look in the mirror and you can look and say, hi, I'm looking at a star here. You can skip the dust part. But literally, we are all made of stardust.
Guardate fuori: c'è tutta la bellezza che vedete, tutta la vita che vedete intorno a voi, e persone intelligenti come voi ed io che conversano in modo intelligente. E tutto cominciò con quel Big Bang. Quindi, la domanda è: Come è successo? Come si è evoluto? Come si è formato l'universo? Come si sono formate le galassie? Ed i pianeti? Perché c'è un pianeta che ospita della vita che si evolve? È una cosa frequente? C'è vita su ogni pianeta che vedete attorno alle stelle? Noi siamo tutti letteralmente polvere di stelle. Proveniamo da quelle stelle, ne siamo fatti. La prossima volta che siete depressi, guardatevi allo specchio e dite: "Ciao, è una stella quella che vedo". Potete saltare la parte della polvere. Ma letteralmente, siamo tutti polvere di stelle.
So, what we are trying to do in our exploration is effectively write the book of how things have came about as they are today. And one of the first, or the easiest, places we can go and explore that is to go towards Mars. And the reason Mars takes particular attention: it's not very far from us. You know, it'll take us only six months to get there. Six to nine months at the right time of the year. It's a planet somewhat similar to Earth. It's a little bit smaller, but the land mass on Mars is about the same as the land mass on Earth, you know, if you don't take the oceans into account. It has polar caps. It has an atmosphere somewhat thinner than ours, so it has weather. So, it's very similar to some extent, and you can see some of the features on it, like the Grand Canyon on Mars, or what we call the Grand Canyon on Mars. It is like the Grand Canyon on Earth, except a hell of a lot larger.
Così, quello che stiamo cercando di fare con la nostra esplorazione è proprio di scrivere il libro di come le cose sono diventate quello che vediamo oggi. Ed uno dei primi, e più facili, posti dove possiamo andare ed esplorare è Marte. E la ragione per cui Marte merita un'attenzione particolare è che non è molto lontano da noi. Sapete, ci vogliono solo sei mesi per arrivarci. Da sei a nove mesi, col momento giusto dell'anno. È un pianeta simile alla Terra più o meno. È un po' più piccolo, ma la superficie asciutta di Marte è circa la stessa di quella della Terra non considerando gli oceani. Ha le calotte polari. Ha un'atmosfera più fine della nostra, e quindi ha una meteorologia. È molto simile per un certo verso, e potete vederne alcune caratteristiche, come il Grand Canyon di Marte, cioè quello che chiamiamo il Grand Canyon di Marte. È come il Grand Canyon terrestre, solo maledettamente più grande.
So it's about the size, you know, of the United States. It has volcanoes on it. And that's Mount Olympus on Mars, which is a kind of huge volcanic shield on that planet. And if you look at the height of it and you compare it to Mount Everest, you see, it'll give you an idea of how large that Mount Olympus, you know, is, relative to Mount Everest. So, it basically dwarfs, you know, Mount Everest here on Earth. So, that gives you an idea of the tectonic events or volcanic events which have happened on that planet. Recently from one of our satellites, this shows that it's Earth-like -- we caught a landslide occurring as it was happening. So it is a dynamic planet, and activity is going on as we speak today.
Ha circa le dimensioni degli Stati Uniti. Ci sono dei vulcani. E c'è il Monte Olimpo su Marte, che è tipo un enorme scudo vulcanico di quel pianeta. E se ne osservate l'altezza e la paragonate a quella dell'Everest, vedete, vi darà un'idea di quanto sia grande il Monte Olimpo relativamente all'Everest. Così, in pratica ridimensiona l'Everest qui sulla terra. Così, questo vi dà un'idea degli eventi tettonici o vulcanici che sono avvenuti sul pianeta. Di recente da uno dei nostri satelliti... questa mostra quanto sia simile alla Terra... abbiamo ripreso una frana mentre stava avvenendo. Quindi è un pianeta dinamico, e l'attività continua oggi mentre noi parliamo.
And these Rovers, people wonder now, what are they doing today, so I thought I would show you a little bit what they are doing. This is one very large crater. Geologists love craters, because craters are like digging a big hole in the ground without really working at it, and you can see what's below the surface. So, this is called Victoria Crater, which is about a few football fields in size. And if you look at the top left, you see a little teeny dark dot. This picture was taken from an orbiting satellite. If I zoom on it, you can see: that's the Rover on the surface. So, that was taken from orbit; we had the camera zoom on the surface, and we actually saw the Rover on the surface. And we actually used the combination of the satellite images and the Rover to actually conduct science, because we can observe large areas and then you can get those Rovers to move around and basically go to a certain location.
E questi rover, ora la gente si chiede cosa stiano facendo oggi, e così ho pensato di mostrarvi un po' quello che stanno facendo. Questo è un enorme cratere. I geologi adorano i crateri, perché i crateri sono come un grosso buco scavato sottoterra dove, senza metterci mano, puoi vedere cosa c'è sotto la superficie. Questo si chiama Cratere Victoria che è grande quanto qualche campo di calcio. E se guardate in alto a sinistra, vedete un minuscolo puntino nero. Questa foto è stata scattata da un satellite. Se lo ingrandite, lo riconoscete: è il rover sulla superficie. Questa è fatta dall'orbita, con la fotocamera puntata sulla superficie, e siamo riusciti a vedere il rover sulla superficie. Ed abbiamo usato la combinazione delle immagini satellitari e del rover per fare scienza concretamente, perché possiamo osservare grandi aree, e poi si può spostare questi rover a giro ed andare su un sito specifico.
So, specifically what we are doing now is that Rover is going down in that crater. As I told you, geologists love craters. And the reason is, many of you went to the Grand Canyon, and you see in the wall of the Grand Canyon, you see these layers. And what these layers -- that's what the surface used to be a million years ago, 10 million years ago, 100 million years ago, and you get deposits on top of them. So if you can read the layers it's like reading your book, and you can learn the history of what happened in the past in that location.
Quindi, quello che stiamo facendo esattamente è di mandare quel rover giù nel cratere. Come vi ho detto, i geologi adorano i crateri. E la ragione è che... molti di voi sono stati al Grand Canyon, ed avete visto sulle pareti del Grand Canyon tutti quegli strati. E ciascuno di quegli strati rappresenta la superficie di un milione di anni fa, dieci milioni di anni fa, cento milioni di anni fa, ed i sedimenti si depositano sopra. Quindi se riuscite a leggere gli strati, è come leggere un libro, e potete imparare la storia degli eventi passati di quel posto.
So what you are seeing here are the layers on the wall of that crater, and the Rover is going down now, measuring, you know, the properties and analyzing the rocks as it's going down, you know, that canyon. Now, it's kind of a little bit of a challenge driving down a slope like this. If you were there you wouldn't do it yourself. But we really made sure we tested those Rovers before we got them down -- or that Rover -- and made sure that it's all working well.
Quindi ciò che vedete qui sono gli strati sulla parete di quel cratere, ed il rover sta andando giù adesso, per misurare, sapete, le proprietà ed analizzare le rocce mentre scende lungo quel canyon. Ora, è un po' una bella sfida guidare lungo un pendìo del genere. Se ci foste voi lì non ci andreste. Ma ci siamo assicurati, abbiamo testato quei rover prima di mandarli giù, cioè quel rover, e ci siamo assicurati che tutto funzionasse bene.
Now, when I came last time, shortly after the landing -- I think it was, like, a hundred days after the landing -- I told you I was surprised that those Rovers are lasting even a hundred days. Well, here we are four years later, and they're still working. Now you say, Charles, you are really lying to us, and so on, but that's not true. We really believed they were going to last 90 days or 100 days, because they are solar powered, and Mars is a dusty planet, so we expected the dust would start accumulating on the surface, and after a while we wouldn't have enough power, you know, to keep them warm.
Ora, l'ultima volta che venni qui, poco dopo l'atterraggio, penso che fosse tipo un centinaio di giorni dopo l'atterraggio, vi dissi che ero sorpreso che quei rover avessero resistito per cento giorni. Be', ci ritroviamo quattro anni dopo, e sono ancora in funzione. Ora direte: "Charles, ci stai mentendo" e cose così, ma non è così. Credevamo veramente che sarebbero durati 90 o 100 giorni, perché sono ad energia solare, e Marte è un pianeta polveroso, così ci aspettavamo che la polvere si accumulasse sulla superficie, e che dopo un po' non avremmo avuto abbastanza energia, sapete, per tenerli caldi.
Well, I always say it's important that you are smart, but every once in a while it's good to be lucky. And that's what we found out. It turned out that every once in a while there are dust devils which come by on Mars, as you are seeing here, and when the dust devil comes over the Rover, it just cleans it up. It is like a brand new car that you have, and that's literally why they have lasted so long. And now we designed them reasonably well, but that's exactly why they are lasting that long and still providing all the science data. Now, the two Rovers, each one of them is, kind of, getting old. You know, one of them, one of the wheels is stuck, is not working, one of the front wheels, so what we are doing, we are driving it backwards. And the other one has arthritis of the shoulder joint, you know, it's not working very well, so it's walking like this, and we can move the arm, you know, that way. But still they are producing a lot of scientific data. Now, during that whole period, a number of people got excited, you know, outside the science community about these Rovers, so I thought I'd show you a video just to give you a reflection about how these Rovers are being viewed by people other than the science community.
Be', io dico sempre che è importante essere bravi, ma ogni tanto è bello essere fortunati. Ed ecco cosa scoprimmo. Venne fuori che ogni tanto ci sono dei mulinelli di polvere che passano su Marte, come vedete qui, e quando il mulinello passa sul rover, lo ripulisce. È come avere una macchina nuova, e questo è il vero motivo per cui sono durati così a lungo. E poi li abbiamo progettati ragionevolmente bene, ma questo è il motivo preciso per cui continuano a funzionare e a fornire tutti i dati scientifici. Ora, i due rover, ciascuno dei due, stanno invecchiando un po'. Sapete, uno dei due ha una ruota bloccata, fuori uso, una delle ruote anteriori, così quello che facciamo è di guidarlo in retromarcia. E l'altro ha l'artrite all'articolazione della spalla, non funziona molto bene, quindi cammina così, e possiamo muovere il braccio così. Ma stanno ancora producendo un sacco di dati scientifici. Ora, in tutto questo tempo un certo numero di persone si è emozionata, sapete, al di fuori della comunità scientifica, per questi rover, così ho pensato di mostrarvi un video giusto per farvi riflettere su come quei rover sono visti dalla gente che non fa parte della comunità scientifica.
So let me go on the next short video. By the way, this video is pretty accurate of how the landing took place, you know, about four years ago. Video: Okay, we have parachute aligned. Okay, deploy the airbags. Open. Camera. We have a picture right now. Yeah! CE: That's about what happened in the Houston operation room. It's exactly like this. Video: Now, if there is life, the Dutch will find it. What is he doing? What is that? CE: Not too bad.
Lasciate che faccia partire il prossimo breve video. Comunque, questo video è abbastanza accurato riguardo all'atterraggio, che accadde circa quattro anni fa. Video: Ok, paracadute allineato. Aperto! Apertura airbag. Aperto! Fotocamera. Abbiamo l'immagine adesso. Sì! Questo è quello che accadde nella sala operativa ad Houston. Esattamente così. Ora, se c'è vita l'Olandese la troverà. Che sta facendo? Che cos'è? Niente male.
So anyway, let me continue on showing you a little bit about the beauty of that planet. As I said earlier, it looked very much like Earth, so you see sand dunes. It looks like I could have told you these are pictures taken from the Sahara Desert or somewhere, and you'd have believed me, but these are pictures taken from Mars. But one area which is particularly intriguing for us is the northern region, you know, of Mars, close to the North Pole, because we see ice caps, and we see the ice caps shrinking and expanding, so it's very much like you have in northern Canada. And we wanted to find out -- and we see all kinds of glacial features on it. So, we wanted to find out, actually, what is that ice made of, and could that have embedded in it some organic, you know, material.
CE: Così, comunque, lasciate che continui a mostrarvi un po' della bellezza di quel pianeta. Come ho detto prima, sembra molto simile alla Terra, infatti vedete dune di sabbia. Probabilmente potrei avervi detto che queste sono foto prese dal deserto del Sahara o da un luogo simile, e voi mi avreste creduto, ma queste sono foto prese su Marte. Ma un'area che per noi è particolarmente intrigante è la regione settentrionale, sapete, di Marte, vicina al Polo Nord, perché vediamo le calotte di ghiaccio, e le vediamo ridursi ed espandersi, è una cosa molto simile al Canada settentrionale. E volevamo scoprire... e vediamo su essa tutte le caratteristiche dei ghiacciai. Quindi, volevamo scoprire, in pratica, di cosa è fatto il ghiaccio, e se potesse avere inglobato in sé del materiale organico, sapete.
So we have a spacecraft which is heading towards Mars, called Phoenix, and that spacecraft will land 17 days, seven hours and 20 seconds from now, so you can adjust your watch. So it's on May 25 around just before five o'clock our time here on the West Coast, actually we will be landing on another planet. And as you can see, this is a picture of the spacecraft put on Mars, but I thought that just in case you're going to miss that show, you know, in 17 days, I'll show you, kind of, a little bit of what's going to happen.
Abbiamo un veicolo spaziale in viaggio verso Marte, si chiama Phoenix, e quel veicolo atterrerà tra 17 giorni, 7 ore e 20 secondi da ora, quindi potete rimettere l'ora. Quindi il 25 maggio, verso le cinque sul nostro fuso della costa ovest, in pratica staremo atterrando su un altro pianeta. E come potete vedere, questa è una immagine del veicolo posato su Marte, ma pensavo che nel caso vi perdeste lo spettacolo, sapete, tra 17 giorni, vi mostrerò, più o meno, un po' di quello che succederà.
Video: That's what we call the seven minutes of terror. So the plan is to dig in the soil and take samples that we put them in an oven and actually heat them and look what gases will come from it. So this was launched about nine months ago. We'll be coming in at 12,000 miles per hour, and in seven minutes we have to stop and touch the surface very softly so we don't break that lander.
Questo è ciò chiamiamo i sette minuti di terrore. Il piano è di scavare il suolo e prelevare campioni da mettere in un forno e riscaldarli per guardare quali gas emettono. Questo è stato lanciato circa nove mesi fa. Ci avvicineremo a 20.000 chilometri orari, ed in sette minuti dovremo fermarci e toccare la superficie molto dolcemente così da non rompere la sonda.
Ben Cichy: Phoenix is the first Mars Scout mission. It's the first mission that's going to try to land near the North Pole of Mars, and it's the first mission that's actually going to try and reach out and touch water on the surface of another planet.
Ben Cichy: Phoenix è la prima missione Mars Scout. È la prima missione che cercherà di atterrare vicino al polo nord di Marte, ed è la prima missione che proverà davvero a raggiungere e toccare l'acqua sulla superficie di un altro pianeta.
Lynn Craig: Where there tends to be water, at least on Earth, there tends to be life, and so it's potentially a place where life could have existed on the planet in the past.
Lynn Craig: Dove tende ad esserci l'acqua, almeno sulla Terra, tende ad esserci la vita, e quindi è un posto dove potenzialmente la vita potrebbe essere esistita in passato sul pianeta.
Erik Bailey: The main purpose of EDL is to take a spacecraft that is traveling at 12,500 miles an hour and bring it to a screeching halt in a soft way in a very short amount of time. BC: We enter the Martian atmosphere. We're 70 miles above the surface of Mars. And our lander is safely tucked inside what we call an aeroshell.
Erik Bailey: Lo scopo principale dell'EDL è di prendere un veicolo che sta viaggiando a 20.100 chilometri orari e portarlo ad una fermata rapida in modo dolce, in un lasso di tempo molto breve. BC: Entriamo nell'atmosfera marziana. Siamo a 110 chilometri dalla superficie di Marte. E la nostra sonda è assicurata all'interno di quello che chiamiamo un aero-shuttle.
EB: Looks kind of like an ice cream cone, more or less.
EB: Sembra una specie di cono gelato, più o meno.
BC: And on the front of it is this heat shield, this saucer-looking thing that has about a half-inch of essentially what's cork on the front of it, which is our heat shield. Now, this is really special cork, and this cork is what's going to protect us from the violent atmospheric entry that we're about to experience.
BC: E sul davanti c'è questo scudo termico, questa cosa a forma di piattino, che ha circa un centimetro di ciò che in pratica è sughero sul lato anteriore, ed è il nostro scudo termico. Ora, questo è un sughero molto speciale, e questo sughero è ciò che ci proteggerà dal violento ingresso atmosferico che andremo a subire.
Rob Grover: Friction really starts to build up on the spacecraft, and we use the friction when it's flying through the atmosphere to our advantage to slow us down. BC: From this point, we're going to decelerate from 12,500 miles an hour down to 900 miles an hour.
Rob Grover: L'attrito comincia ad aumentare molto sul veicolo, ed usiamo l'attrito mentre sta volando attraverso l'atmosfera a nostro vantaggio per rallentarci. BC: Da questo punto, freneremo da 20.100 chilometri orari fino a 1500 chilometri orari.
EB: The outside can get almost as hot as the surface of the Sun.
EB: L'esterno può diventare caldo quanto la superficie del Sole.
RG: The temperature of the heat shield can reach 2,600 degrees Fahrenheit.
RG: La temperatura dello scudo termico può raggiungere i 1400 gradi centigradi
EB: The inside doesn't get very hot. It probably gets about room temperature. Richard Kornfeld: There is this window of opportunity within which we can deploy the parachute.
EB: L'interno non si riscalda molto. Probabilmente raggiunge la temperatura ambiente. Richard Kornfeld: C'è questa finestra di opportunità entro cui possiamo aprire il paracadute.
EB: If you fire the 'chute too early, the parachute itself could fail. The fabric and the stitching could just pull apart. And that would be bad.
EB: Se apri il paracadute troppo presto, potrebbe distruggersi. Il tessuto e le cuciture potrebbero strapparsi. E questo sarebbe male.
BC: In the first 15 seconds after we deploy the parachute, we'll decelerate from 900 miles an hour to a relatively slow 250 miles an hour. We no longer need the heat shield to protect us from the force of atmospheric entry, so we jettison the heat shield, exposing for the first time our lander to the atmosphere of Mars.
BC: Nei primi 15 secondi dopo l'apertura del paracadute, freneremo da 1500 chilometri orari fino a 400 chilometri orari, relativamente pochi. Non abbiamo più bisogno della protezione dello scudo dalla forza del rientro atmosferico, così gettiamo lo scudo termico, esponendo per la prima volta la nostra sonda all'atmosfera di Marte.
LC: After the heat shield has been jettisoned and the legs are deployed, the next step is to have the radar system begin to detect how far Phoenix really is from the ground.
LC: Dopo che lo scudo termico è stato gettato e le gambe estese, il passo successivo è di fare iniziare al radar la misura di quanto Phoenix è distante dal suolo in realtà.
BC: We've lost 99 percent of our entry velocity. So, we're 99 percent of the way to where we want to be. But that last one percent, as it always seems to be, is the tricky part.
BC: Abbiamo perso il 99 percento della nostra velocità di ingresso. Quindi, siamo al 99 percento della strada per dove vogliamo arrivare. ma quell'ultimo un percento, come sempre a quanto pare, è la parte difficile.
EB: Now the spacecraft actually has to decide when it's going to get rid of its parachute.
EB: Ora il veicolo deve in pratica decidere Quando dovrà sbarazzarsi del paracadute.
BC: We separate from the lander going 125 miles an hour at roughly a kilometer above the surface of Mars: 3,200 feet. That's like taking two Empire State Buildings and stacking them on top of one another.
BC: Ci separiamo dalla sonda quando viaggia a 200 chilometri orari a circa un chilometro sulla superficie di Marte, 3200 piedi. È come prendere due Empire State Building e metterli uno sopra all'altro.
EB: That's when we separate from the back shell, and we're now in free-fall. It's a very scary moment; a lot has to happen in a very short amount of time. LC: So it's in a free-fall, but it's also trying to use all of its actuators to make sure that it's in the right position to land.
EB: Qui ci separiamo dal guscio posteriore, e siamo in caduta libera. È un momento molto brutto: molte cose devono accadere in un lasso di tempo molto breve. LC: Quindi è in caduta libera, ma sta anche tentando di usare tutti i suoi attuatori per assicurarsi di essere nella posizione giusta per atterrare.
EB: And then it has to light up its engines, right itself, and then slowly slow itself down and touch down on the ground safely.
EB: E poi deve accendere i motori, raddrizzarsi, infine frenarsi lentamente e toccare il suolo in sicurezza.
BC: Earth and Mars are so far apart that it takes over ten minutes for a signal from Mars to get to Earth. And EDL itself is all over in a matter of seven minutes. So by the time you even hear from the lander that EDL has started it'll already be over.
BC: Terra e Marte sono così distanti che ci vogliono 10 minuti affinché un segnale da Marte arrivi sulla Terra. E tutto l'EDL si svolge nel giro di sette minuti. Quindi nel momento in cui senti dalla sonda che l'EDL è iniziato sarà già finito.
EB: We have to build large amounts of autonomy into the spacecraft so that it can land itself safely.
EB: Dobbiamo dotare il veicolo di una vasta capacità di autonomia così che possa atterrare in sicurezza.
BC: EDL is this immense, technically challenging problem. It's about getting a spacecraft that's hurtling through deep space and using all this bag of tricks to somehow figure out how to get it down to the surface of Mars at zero miles an hour. It's this immensely exciting and challenging problem.
L'EDL è questo immenso problema di sfida tecnologica. Si tratta di prendere un veicolo che sta sfrecciando nello spazio profondo ed usare un'intera valigia di trucchi per capire come portarlo sulla superficie di Marte a zero chilometri orari. È questo problema immensamente eccitante e stimolante.
CE: Hopefully it all will happen the way you saw it in here. So it will be a very tense moment, you know, as we are watching that spacecraft landing on another planet.
CE: Con un po' di fortuna tutto avverrà nel modo che avete visto. Quindi sarà un momento molto teso quando guarderemo quel veicolo atterrare su un altro pianeta.
So now let me talk about the next things that we are doing. So we are in the process, as we speak, of actually designing the next Rover that we are going to be sending to Mars. So I thought I would go a little bit and tell you, kind of, the steps we go through. It's very similar to what you do when you design your product. As you saw a little bit earlier, when we were doing the Phoenix one, we have to take into account the heat that we are going to be facing. So we have to study all kinds of different materials, the shape that we want to do. In general we don't try to please the customer here. What we want to do is to make sure we have an effective, you know, an efficient kind of machine.
Lasciate che vi parli delle prossime cose che faremo. Proprio in questi giorni stiamo progettando il prossimo rover che invieremo su Marte. Così pensavo di raccontarvi un po' di cose tipo i passi che stiamo compiendo. È molto simile a quello che fate voi quando progettate i vostri prodotti. Come avete visto poco fa, mentre facevamo la Phoenix, dovevamo tenere in considerazione il calore che avremmo affrontato. Quindi dobbiamo studiare tutti i diversi tipi di materiali, la forma che vogliamo realizzare. In generale non cerchiamo di soddisfare l'acquirente qui. Quello che vogliamo è assicurarci che avremo un'efficace... sapete, un'efficiente tipo di macchina.
First we start by we want to have our employees to be as imaginative as they can. And we really love being close to the art center, because we have, as a matter of fact, one of the alumni from the art center, Eric Nyquist, had put a series of displays, far-out displays, you know, in our what we call mission design or spacecraft design room, just to get people to think wildly about things. We have a bunch of Legos. So, as I said, this is a playground for adults, where they sit down and try to play with different shapes and different designs.
Fin dall'inizio vogliamo che i nostri impiegati siano fantasiosi al massimo. Ed adoriamo il fatto di essere vicini al centro d'arte, perché abbiamo, in realtà, uno studente del centro d'arte, Eric Nyquist, che ha allestito una serie di esposizioni, esposizioni originali, in quella che chiamiamo la stanza di progetto missione o progetto veicolo, solo per stimolare il pensiero delle persone. Abbiamo un mucchio di Lego. Come ho detto, questo è un parco giochi per adulti, dove ci si siede e si prova a giocare con forme diverse e progetti diversi.
Then we get a little bit more serious, so we have what we call our CAD/CAMs and all the engineers who are involved, or scientists who are involved, who know about thermal properties, know about design, know about atmospheric interaction, parachutes, all of these things, which they work in a team effort and actually design a spacecraft in a computer to some extent, so to see, does that meet the requirement that we need. On the right, also, we have to take into account the environment of the planet where we are going. If you are going to Jupiter, you have a very high-radiation, you know, environment. It's about the same radiation environment close by Jupiter as inside a nuclear reactor.
Poi diventiamo un po' più seri, quindi abbiamo ciò che chiamiamo i nostri CAD/CAM e tutti gli ingegneri coinvolti, o scienziati coinvolti, che conoscono le proprietà termiche, conoscono la progettazione, conoscono le interazioni atmosferiche, i paracadute, tutta questa sorta di cose, su cui lavorano in gruppo ed in pratica progettano un veicolo al computer fino al punto in cui possiamo vedere se soddisfa i requisiti che desideriamo. Sulla destra, poi, dobbiamo tenere in considerazione l'ambiente del pianeta dove vogliamo andare. Se volete andare su Giove, avete un ambiente ad alti livelli di radiazioni. C'è circa lo stesso livello di radiazioni vicino a Giove e dentro un reattore nucleare.
So just imagine: you take your P.C. and throw it into a nuclear reactor and it still has to work. So these are kind of some of the little challenges, you know, that we have to face. If we are doing entry, we have to do tests of parachutes. You saw in the video a parachute breaking. That would be a bad day, you know, if that happened, so we have to test, because we are deploying this parachute at supersonic speeds. We are coming at extremely high speeds, and we are deploying them to slow us down. So we have to do all kinds of tests. To give you an idea of the size, you know, of that parachute relative to the people standing there.
Provate a immaginare: prendete il vostro PC e lo gettate in un reattore nucleare e deve continuare a funzionare. Così queste sono alcune delle piccole sfide che dobbiamo affrontare. Se faremo l'ingresso, dovremo testare i paracadute. Avete visto nel video un paracadute rompersi. Quella sarebbe una brutta giornata, sapete, se accadesse, quindi dobbiamo fare test, perché apriremo questo paracadute a velocità supersoniche. Arriveremo a velocità estremamente alte, e li apriremo per frenarci. Quindi dovremo fare tutti questi test. Per darvi un'idea delle dimensioni, sapete, del paracadute relative alle persone lì in piedi.
Next step, we go and actually build some kind of test models and actually test them, you know, in the lab at JPL, in what we call our Mars Yard. We kick them, we hit them, we drop them, just to make sure we understand how, where would they break. And then we back off, you know, from that point. And then we actually do the actual building and the flight. And this next Rover that we're flying is about the size of a car. That big shield that you see outside, that's a heat shield which is going to protect it. And that will be basically built over the next year, and it will be launched June a year from now. Now, in that case, because it was a very big Rover, we couldn't use airbags. And I know many of you, kind of, last time afterwards said well, that was a cool thing to have -- those airbags. Unfortunately this Rover is, like, ten times the size of the, you know, mass-wise, of the other Rover, or three times the mass. So we can't use airbags. So we have to come up with another ingenious idea of how do we land it. And we didn't want to take it propulsively all the way to the surface because we didn't want to contaminate the surface; we wanted the Rover to immediately land on its legs.
Il prossimo passo, andiamo e costruiamo un qualche tipo di modello di test e lo testiamo, sapete, nel laboratorio del JPL, in quello che chiamiamo il nostro cortile marziano. Lo prendiamo a calci, lo colpiamo, lo facciamo cascare, solo per assicurarci di aver capito come e dove si potrebbe rompere. Quindi torniamo indietro, sapete, da quel dato. E poi in pratica lo costruiamo sul serio e lo facciamo volare. Ed il prossimo rover che faremo volare ha circa le dimensioni di un'auto. Quel grande scudo che vedete fuori, è lo scudo termico che lo proteggerà. E quello in pratica sarà costruito durante il prossimo anno, e sarà lanciato a giugno tra un anno. Ora, in quel caso, siccome è un rover molto grande, non potevamo usare gli airbag. E so che molti di voi, l'ultima volta avete detto che be', quella è una cosa forte da avere... quegli airbag. Sfortunatamente questo rover è più grande di circa 10 volte, in termini di massa, degli altri rover, o tre volte la massa. Quindi non possiamo usare gli airbag. Quindi ce ne siamo usciti con un'altra idea ingegnosa su come farlo atterrare. E non volevamo portarlo col propulsore acceso fino alla superficie perché non volevamo contaminarla; volevamo che il rover atterrasse subito sulle sue gambe.
So we came up with this ingenious idea, which is used here on Earth for helicopters. Actually, the lander will come down to about 100 feet and hover above that surface for 100 feet, and then we have a sky crane which will take that Rover and land it down on the surface. Hopefully it all will work, you know, it will work that way. And that Rover will be more kind of like a chemist. What we are going to be doing with that Rover as it drives around, it's going to go and analyze the chemical composition of rocks. So it will have an arm which will take samples, put them in an oven, crush and analyze them. But also, if there is something that we cannot reach because it is too high on a cliff, we have a little laser system which will actually zap the rock, evaporate some of it, and actually analyze what's coming from that rock. So it's a little bit like "Star Wars," you know, but it's real. It's real stuff. And also to help you, to help the community so you can do ads on that Rover, we are going to train that Rover to actually in addition to do this, to actually serve cocktails, you know, also on Mars.
Quindi ce ne siamo usciti con questa idea ingegnosa, che è usata qui sulla terra con gli elicotteri. In pratica, la sonda scenderà fino a 30 metri e stazionerà sulla superficie a quella quota, e poi avremo questa gru aerea che porterà il rover fino all'atterraggio sulla superficie. Speriamo che, sapete, che tutto funzioni così. E quel rover lavorerà perlopiù come un chimico. Quello che andremo a fare con quel rover mentre andrà a giro, è di andare ad analizzare la composizione chimica delle rocce. Quindi avrà un braccio con cui prendere i campioni, metterli in un forno, sbriciolarli ed analizzarli. Non solo, se c'è qualcosa che non possiamo raggiungere perché è troppo in alto su un dirupo, abbiamo un piccolo sistema laser che in pratica buca la roccia, ne fa evaporare un po', ed in pratica analizza quello che ne esce. Quindi è un po' come in Star Wars, sapete, ma è reale. È roba vera. E poi per aiutarvi, per aiutare la comunità a fare pubblicità con il rover, lo addestreremo in pratica, in aggiunta al resto, a servire i cocktail, sapete, anche su Marte.
So that's kind of giving you an idea of the kind of, you know, fun things we are doing on Mars. I thought I'd go to "The Lord of the Rings" now and show you some of the things we have there. Now, "The Lord of the Rings" has two things played through it. One, it's a very attractive planet -- it just has the beauty of the rings and so on. But for scientists, also the rings have a special meaning, because we believe they represent, on a small scale, how the Solar System actually formed. Some of the scientists believe that the way the Solar System formed, that the Sun when it collapsed and actually created the Sun, a lot of the dust around it created rings and then the particles in those rings accumulated together, and they formed bigger rocks, and then that's how the planets, you know, were formed.
Così con questo vi ho dato un'idea del tipo, sapete, di cose buffe che faremo su Marte. Penso che andrò dal Signore degli Anelli ora per mostrarvi alcune delle cose che abbiamo là. Ora, il Signore degli Anelli ha due cose di particolare interesse. Primo, è un pianeta molto bello, ha proprio la bellezza degli anelli e così via. Ma per gli scienziati anche gli anelli hanno un significato speciale, perché pensiamo che rappresentino, su scala ridotta, come il sistema solare si è realmente formato. Alcuni scienziati credono che il modo in cui il sistema solare si è formato, cioè che il Sole... quando ha collassato ed ha creato il Sole. molta della polvere che lo circondava ha creato degli anelli e poi le particelle di quegli anelli si sono accumulate fra loro, ed hanno formato rocce più grandi, e poi così i pianeti, si sono formati.
So, the idea is, by watching Saturn we're actually watching our solar system in real time being formed on a smaller scale, so it's like a test bed for it. So, let me show you a little bit on what that Saturnian system looks like. First, I'm going to fly you over the rings. By the way, all of this is real stuff. This is not animation or anything like this. This is actually taken from the satellite that we have in orbit around Saturn, the Cassini. And you see the amount of detail that is in those rings, which are the particles. Some of them are agglomerating together to form larger particles. So that's why you have these gaps, is because a small satellite, you know, is being formed in that location. Now, you think that those rings are very large objects. Yes, they are very large in one dimension; in the other dimension they are paper thin. Very, very thin. What you are seeing here is the shadow of the ring on Saturn itself. And that's one of the satellites which was actually formed on that one. So, think about it as a paper-thin, huge area of many hundreds of thousands of miles, which is rotating.
Quindi l'idea è che guardando Saturno stiamo guardando in realtà il nostro sistema solare in tempo reale in formazione su una scala più piccola, quindi è tipo un campo di prova. Quindi, lasciate che vi mostri un po' di quello che vediamo del sistema saturniano Primo, vi faccio volare sopra gli anelli. A proposito, questa è tutta roba vera. Non è un'animazione o qualcosa del genere. Questo è ripreso davvero dal satellite che abbiamo in orbita attorno a Saturno, Cassini. E vedete il livello di dettaglio che c'è in quegli anelli fatti di particelle. Alcune di esse si stanno aggregando per formare particelle più grandi. Ecco perché ci sono quelle divisioni, è perché un piccolo satellite, sapete, si sta formando in quella posizione. Ora, voi pensate che quegli anelli siano oggetti molto grossi. Sì, sono grossi in una dimensione; nell'altra dimensione sono sottili come un foglio. Molto, molto sottili. Quella che vedete qui è l'ombra degli anelli su Saturno stesso. E quello è uno dei satelliti che si è trovato in pratica in quella posizione. Quindi, pensateli come una sottilissima, vasta area di centinaia di migliaia di miglia, che sta ruotando.
And we have a wide variety of kind of satellites which will form, each one looking very different and very odd, and that keeps scientists busy for tens of years trying to explain this, and telling NASA we need more money so we can explain what these things look like, or why they formed that way. Well, there were two satellites which were particularly interesting. One of them is called Enceladus. It's a satellite which was all made of ice, and we measured it from orbit. Made of ice. But there was something bizarre about it. If you look at these stripes in here, what we call tiger stripes, when we flew over them, all of a sudden we saw an increase in the temperature, which said that those stripes are warmer than the rest of the planet.
Ed abbiamo una vasta varietà di satelliti che si formeranno, ciascuno dall'aspetto molto differente e molto strano, che tiene occupati gli scienziati per decine di anni nel tentativo di spiegarli, ed a dire alla NASA che abbiamo bisogno di altri soldi per spiegare che sono quelle cose, o perché si sono formate in quel modo. Be', c'erano due satelliti che erano particolarmente interessanti. Uno di essi si chiama Encelado. È un satellite fatto tutto di ghiaccio, e l'abbiamo stimato dall'orbita. Fatto di ghiaccio. Ma c'era qualcosa di bizzarro sul suo conto. Se guardate quelle strisce lì, noi le chiamiamo strisce di tigre, quando ci siamo passati sopra, abbiamo visto un aumento delle temperature, che indicava che quelle strisce sono più calde del resto del pianeta.
So as we flew by away from it, we looked back. And guess what? We saw geysers coming out. So this is a Yellowstone, you know, of Saturn. We are seeing geysers of ice which are coming out of that planet, which indicate that most likely there is an ocean, you know, below the surface. And somehow, through some dynamic effect, we're having these geysers which are being, you know, emitted from it. And the reason I showed the little arrow there, I think that should say 30 miles, we decided a few months ago to actually fly the spacecraft through the plume of that geyser so we can actually measure the material that it is made of. That was [unclear] also -- you know, because we were worried about the risk of it, but it worked pretty well. We flew at the top of it, and we found that there is a fair amount of organic material which is being emitted in combination with the ice. And over the next few years, as we keep orbiting, you know, Saturn, we are planning to get closer and closer down to the surface and make more accurate measurements.
Quindi mentre ce ne stavamo allontanando, abbiamo guardato indietro. E indovinate un po'. Abbiamo visto dei geyser venirne fuori. Quindi questo è lo Yellowstone di Saturno. Vediamo i geyser di ghiaccio che escono da quel pianeta, che indicano che molto probabilmente c'è un oceano, sapete, sotto la superficie. Ed in qualche modo, attraverso qualche effetto dinamico, abbiamo quei geyser che vengono emessi. E la ragione per cui ho messo una piccola scala lì, penso che indichi 50 chilometri... Abbiamo deciso alcuni mesi fa di pilotare il veicolo spaziale proprio nel pennacchio del geyser così da misurare direttamente il materiale di cui è fatto. Quella fu a 65 [chilometri]... sapete, perché eravamo preoccupati dei rischi della manovra, ma funzionò molto bene. Ci volammo sulla punta, e trovammo una buona quantità di materiale organico emesso in combinazione col ghiaccio. E per i prossimi anni, mentre continuiamo ad orbitare attorno a Saturno, stiamo pianificando di avvicinarci sempre di più alla superficie e di fare misure sempre più accurate.
Now, another satellite also attracted a lot of attention, and that's Titan. And the reason Titan is particularly interesting, it's a satellite bigger than our moon, and it has an atmosphere. And that atmosphere is very -- as dense as our own atmosphere. So if you were on Titan, you would feel the same pressure that you feel in here. Except it's a lot colder, and that atmosphere is heavily made of methane. Now, methane gets people all excited, because it's organic material, so immediately people start thinking, could life have evolved in that location, when you have a lot of organic material. So people believe now that Titan is most likely what we call a pre-biotic planet, because it's so cold organic material did not get to the stage of becoming biological material, and therefore life could have evolved on it.
Anche un altro satellite ha attirato un sacco di attenzione, ed è Titano. E la ragione per cui Titano è particolarmente interessante è che è un satellite più grande della nostra Luna, ed ha un'atmosfera. E quell'atmosfera è davvero... è densa come la nostra atmosfera. Quindi se foste su Titano, sentireste la stessa pressione che sentite qui. Eccetto il fatto che è molto più freddo, e che quella atmosfera è fatta principalmente di metano. Ora, il metano eccita un po' tutti, perché è materiale organico, il che immediatamente ci fa chiedere se la vita possa essersi evoluta in quel posto, se c'è tutto questo materiale organico. Quindi la gente crede che Titano è molto probabilmente ciò che chiamiamo un pianeta prebiotico, perché essendo così freddo il materiale organico non è arrivato al punto di diventare materiale biologico, così che la vita potesse svilupparsi su di esso.
So it could be Earth, frozen three billion years ago before life actually started on it. So that's getting a lot of interest, and to show you some example of what we did in there, we actually dropped a probe, which was developed by our colleagues in Europe, we dropped a probe as we were orbiting Saturn. We dropped a probe in the atmosphere of Titan. And this is a picture of an area as we were coming down. Just looked like the coast of California for me. You see the rivers which are coming along the coast, and you see that white area which looks like Catalina Island, and that looks like an ocean. And then with an instrument we have on board, a radar instrument, we found there are lakes like the Great Lakes in here, so it looks very much like Earth. It looks like there are rivers on it, there are oceans or lakes, we know there are clouds. We think it's raining also on it. So it's very much like the cycle on Earth except because it's so cold, it could not be water, you know, because water would have frozen. What it turned out, that all that we are seeing, all this liquid, [is made of] hydrocarbon and ethane and methane, similar to what you put in your car.
Quindi potrebbe essere la Terra, congelata tre miliardi di anni fa prima che la vita cominciasse realmente su essa. Questa cosa sta ottenendo un sacco di interesse, e per mostrarvi qualche esempio di quello che abbiamo fatto là... ci abbiamo lanciato una sonda, sviluppata dai nostri colleghi europei, l'abbiamo lanciata mentre orbitavamo Saturno. Abbiamo lanciato una sonda nell'atmosfera di Titano. E questa è una foto della superficie mentre stavamo scendendo. Mi sembra la costa della California. Vedete i fiumi che scendono verso la costa, vedete la zona bianca che sembra l'isola Catalina, e quello sembra un oceano. E poi con uno strumento montato a bordo, uno strumento radar, abbiamo scoperto che ci sono laghi come i Grandi Laghi laggiù, assomiglia molto alla Terra. Sembra che ci siano fiumi, ed anche oceani o laghi, Sappiamo che ci sono nuvole. Pensiamo che ci piova anche. Quindi è proprio come il ciclo della Terra, eccetto... poiché è così freddo, non può essere acqua, sapete, perché l'acqua sarebbe congelata. Quello che si è scoperto, è che tutto quello che vediamo, tutto il liquido, è fatto di idrocarburi come etano e metano, come quello che mettete nella vostra macchina.
So here we have a cycle of a planet which is like our Earth, but is all made of ethane and methane and organic material. So if you were on Mars -- sorry, on Titan, you don't have to worry about four-dollar gasoline. You just drive to the nearest lake, stick your hose in it, and you've got your car filled up. On the other hand, if you light a match the whole planet will blow up. So in closing, I said I want to close by a couple of pictures. And just to kind of put us in perspective, this is a picture of Saturn taken with a spacecraft from behind Saturn, looking towards the Sun. The Sun is behind Saturn, so we see what we call "forward scattering," so it highlights all the rings. And I'm going to zoom. There is a -- I'm not sure you can see it very well, but on the top left, around 10 o'clock, there is a little teeny dot, and that's Earth. You barely can see ourselves. So what I did, I thought I'd zoom on it. So as you zoom in, you know, you can see Earth, you know, just in the middle here. So we zoomed all the way on the art center.
Quindi qui abbiamo un ciclo planetario come quello della nostra Terra, ma è tutto fatto di etano e metano e di materiale organico. Quindi se voi foste su Marte, scusate, su Titano, non dovreste preoccuparvi del prezzo della benzina. Vi basta guidare fino al lago più vicino, metterci la canna, ed avete fatto il pieno alla macchina. D'altra parte, se avete un accendino l'intero pianeta esploderebbe. Quindi, per finire, ho detto che avrei concluso con un paio di immagini. E solo per inserirci nella giusta prospettiva, questa è una foto di Saturno presa con il veicolo da dietro Saturno, guardando verso il Sole. Il Sole sta dietro Saturno, quello che vediamo è la diffusione "in avanti" della luce, che riesce ad evidenziare tutti gli anelli. Adesso vado ad ingrandire. C'è un... non sono sicuro che riusciate a vederlo bene, ma in alto a sinistra, ad ore dieci, c'è un minuscolo punto, e quella è la Terra. Facciamo fatica a vedere noi stessi. Quello che ho fatto... pensavo di aver ingrandito. Quando ingrandite potete vedere la Terra, proprio nel mezzo qui. Ingrandiamo fino in fondo al centro dell'immagine.
So thank you very much.
Vi ringrazio infinitamente.