Se muoiono gli oceani moriamo anche noi. Questo è il messaggio di sensibilizzazione sul cambiamento climatico e sul rispetto del mare e dell'ambiente molto chiaro che lancia Andrea Morello, presidente di Sea Shepherd Italia.
Andrea inizia la sua missione in difesa del mare a 12 anni, denunciando l’uccisione illegale delle Balene, in una trasmissione di una radio locale, armato di quella passione e determinazione con cui diventerà prima volontario di Sea Shepherd Global e poi, nel 2010, fondatore di Sea Shepherd Italia, la cui missione è combattere la distruzione degli habitat naturali e il massacro delle specie selvatiche negli oceani del mondo.
Con l’arrivo della nave Stewe Irvin nel Mediterraneo vengono liberati 800 tonni rossi illegalmente pescati e Sea Shepherd inizia le attività in difesa del mare nostrum. Nel 2012 Sea Shepherd viene premiata come migliore organizzazione per la difesa del mare. Nel 2017 Sea Shepherd dà inizio alla campagna Jairo Mediterraneo in difesa dei nidi di tartaruga e confisca anche 74 chilometri di attrezzature da pesca illegali (Fad) nel mare delle isole Eolie.
Andrea negli anni porta Sea Shepherd ad essere sempre più presente in Italia e oggi la onlus conta centinaia di volontari in tutta Italia che organizzano pulizie delle spiagge, interventi nelle scuole e collaborano in maniera sempre più stretta con autorità, istituzioni e altre organizzazioni ambientaliste nella difesa e conservazione dei nostri oceani.
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